Definire i confini: traccia la tua linea

Tracciare una linea: definire i confini per un massaggiatore

Come massaggiatore comprendi l’idea dei confini. Accetti gli standard etici in vari modi, dal lavoro che svolgi ogni giorno con i tuoi clienti, al rispetto delle leggi che regolano la tua attività lavorativa. Ci sono confini definiti e permanenti che guidano il tuo lavoro, mentre altri che sono più flessibili. Imparare a definire i propri confini, ti permetterà di essere chiaro sin dall’inizio, per evitare alcune problematiche che possono sorgere durante la tua pratica di massaggio.

Cosa sono i confini?

I confini sono dei limiti per decidere quali comportamenti sono appropriati e accettabili, nelle relazioni con gli altri.

Come massaggiatore, questo concetto non è nuovo. Sai di avere obblighi etici, sia verso te stesso che verso i tuoi clienti, che guidano il tuo lavoro. Ci sono infatti, delle aree di confine comuni nella pratica di massaggio, che si sovrappongono e si influenzano a vicenda, e sono:

Confini fisici: vanno dal tipo di massaggio, fino alla comprensione delle preferenze del cliente ed eventuali controindicazioni che potrebbero esistere.
Confini emotivi: In certi casi, alcuni clienti potrebbero avere bisogno solo di un supporto psicologico. Quando ti succede, prendi le distanze, ed evita di dare consigli e opinioni che vanno aldilà delle tue competenze lavorative.
Confini professionali: riguardano le tue capacità, il rispetto delle leggi, la correttezza della tua pubblicità. Essi includono anche un abbigliamento adeguato, le tue abilità comunicative, l’igiene e la pulizia.
Confini sociali: Con alcuni clienti possono esistere già relazioni sociali al di fuori del lavoro. In ogni caso, è importante essere molto chiari sul proprio ruolo professionale, e definire confini precisi.

Perché definire i confini è importante per un massaggiatore

Definire i tuoi confini ti fa muovere nella giusta direzione, perché non stai sprecando il tuo tempo a preoccuparti se stai facendo la cosa giusta o meno. Se non rappresenti qualcosa, cadrai per qualsiasi cosa. Quando hai chiaro in mente chi sei e cosa vuoi, le decisioni aziendali e personali diventano molto più facili, e raggiungerai i tuoi obiettivi molto più velocemente.

Comprendere e mantenere i confini può essere un lavoro complicato, soprattutto perché alcuni cambiano con il tempo e l’esperienza. Rivedere di tanto in tanto ciò che abbiamo definito per noi stessi è fondamentale. Per questo, può essere utile avere una sorta di promemoria, da consultare periodicamente. Anche confrontarsi con qualcuno con più esperienza può essere molto utile, una persona con la quale puoi confidare i tuoi successi e fallimenti. A questo riguardo, sappi che potrai sempre contare sui docenti e lo staff di Evolution Academy® quando necessiti di un consiglio.

Come definire i tuoi confini? Alcuni consigli

Tanto per cominciare, come saprai il tuo modo di presentarti, attirerà il tipo di clientela che riflette quell’atteggiamento. Questo include il tuo comportamento, l’abbigliamento, la pubblicità, il tuo studio, la tua capacità comunicativa e le abilità tecniche. Sii sempre etico e professionale.

Definisci le tue responsabilità. E’ importante infatti, essere responsabili verso gli altri, ma non possiamo rispondere della loro condotta. Ad esempio, quando consigliamo alcuni esercizi o evitare determinati comportamenti dopo un trattamento. Non possiamo farlo per loro, devono essere responsabili.

Ricorda che ci sono alcune cose che possiamo cambiare e alcune cose che non possiamo. Non abbiamo il potere di cambiare il tempo, il passato, l’economia e soprattutto le altre persone. Ma possiamo riconoscere il nostro lavoro, comportamento e cambiamento. Lavora sempre sulla tua persona.

Rispetta i confini degli altri, per guadagnare rispetto per i tuoi stessi confini.

Sii sempre motivato. Fissa dei limiti e rispettali, ma continua a lavorare con pace, serenità e passione.

Stabilire dei confini può essere difficile, perché richiede di prendere decisioni che possono non essere comprese. Ad esempio, quando decidi di non effettuare un trattamento che potrebbe danneggiare la salute del cliente. Questo potrebbe ferire i suoi sentimenti, ma salvaguarderai la sua salute stessa.

La creazione di confini positivi richiede azione. Non c’è niente di sbagliato nel provare e fallire, ma evitare di provare annulla ogni possibilità di successo. Anche il mantenimento di confini positivi richiede attività. Sii sempre attivo nel provare e riprovare a migliorarti.

Infine, la cosa migliore per rispettare far rispettare i tuoi confini, è comunicarlo.

In conclusione

Definire confini personali e professionali non è sempre un lavoro facile. Farlo in modo efficace, richiede che tu ti prenda il tempo necessario per capire veramente i tuoi obiettivi e le tue priorità, così come ciò che accetterai e non accetterai dai clienti e dagli altri. Quando ti prendi il tempo per chiarire i confini per te stesso e per i tuoi clienti, tu e la tua attività prospererete.

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